Barolo Paiagallo DOCG 2019 - Mirafiore
Parlano di noi:
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Il Barolo Paiagallo di Mirafiore, con la sua pura essenza di Nebbiolo al 100%, rappresenta un vero gioiello dell'enologia. Questo vino si distingue per un processo di invecchiamento attentamente curato, iniziando con 12 mesi in barrique, seguiti da un ulteriore anno in botti di rovere di Allier da 2-3 mila litri. Questa attenta maturazione permette di affinare i tannini senza esaltare eccessivamente le sensazioni legnose, bilanciando perfettamente gli aromi dell'uva con quelli conferiti dal legno. Dopo il periodo in legno, il vino viene chiarificato, se necessario, per smussare eventuali asperità residue, garantendo un prodotto perfettamente limpido. Successivamente, è imbottigliato e lasciato invecchiare per almeno un altro anno prima di essere immesso sul mercato. Dal punto di vista organolettico, il Barolo Paiagallo si presenta con un colore rosso rubino impreziosito da riflessi granata. Il bouquet è ricco e avvolgente, con note distintive di prugne mature, tabacco, menta, rosmarino, cannella e funghi secchi. Al palato, la densità dei tannini, tessuti strettamente, conferisce una sensazione ben strutturata, accompagnata da morbidezza e equilibrio. Per quanto riguarda gli abbinamenti gastronomici, il Barolo Paiagallo si accompagna magnificamente a piatti intensi e strutturati. È l'ideale con carni rosse, piatti di selvaggina e formaggi stagionati, dove le sue note complesse e la sua struttura tannica possono essere pienamente apprezzate.
Denominazione: Barolo Paiagallo DOCG
Annata: 2019
Dosaggio: Secco
Vitigno: Nebbiolo
Regione: Piemonte (IT), Serralunga d'Alba (CN)
Affinamento: Botte grande di rovere di Slavonia
Temperatura di servizio: 16/18°C
Grado alcolico: 14,5% vol.
La storia di Casa E. di Mirafiore si intreccia profondamente con le radici stesse del Piemonte vinicolo e della sua nobiltà. Fondata nel 1878 da Emanuele Alberto Guerrieri, Conte di Mirafiore e figlio del primo Re d'Italia, la cantina sorge nei fertili territori di Barolo e Fontanafredda. La visione di Emanuele Alberto, un imprenditore agricolo di nobili origini, ha rivoluzionato il mondo enologico dell'epoca con un approccio moderno alla produzione vinicola e un forte impegno verso la comunità. Recentemente, Casa E. di Mirafiore ha intensificato il suo impegno verso la sostenibilità, conseguendo nel 2018 la certificazione biologica e celebrando la prima vendemmia biologica certificata. Questo orientamento è stato rafforzato nel 2022 con la pubblicazione del primo Rapporto di Sostenibilità e l'acquisizione di certificazioni per pratiche sostenibili nei propri 25 ettari di proprietà a Serralunga, prodotti vegani e il riconoscimento come "Marchio Storico" dal governo italiano, segno del suo storico contributo all'enologia delle Langhe, unendo tradizione e innovazione sostenibile.