Il Sagrantino, un vitigno autoctono dell'Umbria, particolarmente presente nella zona di Montefalco, è una varietà che ha guadagnato una reputazione internazionale per la sua intensità, struttura e potenziale di invecchiamento. Il Sagrantino di Montefalco non è solo un vino, è una narrazione di terra, tradizione e passione che racchiude in sé la storia e l'essenza di una regione. In questo articolo, vi guideremo alla scoperta del Sagrantino, esplorando le sue origini, le caratteristiche distintive e i segreti che lo rendono un vino amato e ricercato in tutto il mondo.
STORIA
Il Sagrantino è un vitigno antico, le cui origini sono avvolte nel mistero ma con radici profonde nella storia e nella cultura dell'Umbria, in particolare nella zona di Montefalco. La sua storia è intrisa di leggende e teorie, alcune delle quali lo collegano ai monaci bizantini o ai pellegrini del Medioevo. Originariamente utilizzato per la produzione di vini dolci passiti essiccati per almeno 2 mesi su graticci, il Sagrantino ha attraversato una trasformazione significativa, diventando un simbolo di eccellenza enologica.
PRODUZIONE
Negli anni '70, alcuni produttori innovativi hanno iniziato a sperimentare la produzione di Sagrantino in versione secca, un cambiamento radicale rispetto alla tradizione del vino dolce. Questa evoluzione ha portato alla creazione del Sagrantino di Montefalco DOCG, un vino che esprime pienamente la potenza e la complessità del vitigno. La DOCG, ottenuta nel 1992, ha segnato un punto di svolta per il Sagrantino, ponendolo tra i grandi vini rossi italiani. La produzione del Sagrantino richiede attenzione e cura. La vendemmia tardiva e la selezione accurata delle uve sono essenziali. La vinificazione prevede una lunga macerazione per estrarre il massimo dai tannini e dai composti aromatici. L'invecchiamento, spesso in barrique di rovere, permette al vino di ammorbidirsi e di sviluppare una complessità aromatica. La produzione del Sagrantino richiede dedizione e precisione. Il Sagrantino richiede un processo di maturazione in cantina e invecchiamento in bottiglia per esprimere al massimo il suo carattere unico. Questo processo assicura che il vino sviluppi pienamente i suoi aromi e la sua struttura, l’invecchiamento minimo è di 37 mesi di cui 12 dei quali in legno e gli ultimi 4 in bottiglia per la versione secca mentre “solamente” 37 mesi totali e 4 in bottiglia per la versione passita.
VITIGNO
Questo vino ha bisogno di maturare così tanto perché l’uvaggio Sagrantino è noto per la sua intensa concentrazione di polifenoli, in particolare tannini, che conferiscono al vino una struttura robusta e quindi con un notevole potenziale di invecchiamento. I vini prodotti da questo vitigno presentano un colore profondo, quasi impenetrabile, e un profilo aromatico che spazia dalle note di frutti rossi maturi a quelle speziate e terrose.
IL SUCCESSO
Con l’aumento esponenziale della qualità dei produttori di Sagrantino di Montefalco questo vino ha conquistato un posto di rilievo nel panorama internazionale, diventando un ambasciatore del vino italiano nel mondo. La sua unicità e qualità lo hanno reso apprezzato da critici e appassionati, contribuendo a rafforzare l'immagine dei vini italiani all'estero. Il Sagrantino di Montefalco si abbina perfettamente a piatti intensi e saporiti. È l'ideale con carni rosse, selvaggina, formaggi stagionati e piatti tipici umbri. La sua potenza e struttura lo rendono un compagno ideale per cibi ricchi.
Il Sagrantino di Montefalco rappresenta un esempio eccellente di come tradizione e innovazione possano convivere, dando vita a vini di straordinaria espressione. Invitiamo i lettori a esplorare questa varietà unica attraverso questi Sagrantino selezionati per voi:
Montefalco Sagrantino Passito DOCG (375ml) - Còlpetrone
Il Montefalco Sagrantino Passito DOCG di Còlpetrone è un vino dolce e strutturato, con una dolcezza intensa equilibrata da tannini vigorosi. La sua produzione segue metodi tradizionali di appassimento delle uve, e l'invecchiamento in rovere dona una gamma aromatica che spazia dalla frutta matura alle spezie e al caffè. Questo vino passito si sposa splendidamente con formaggi stagionati e cioccolato fondente, offrendo un'esperienza degustativa ideale per momenti festivi.
Montefalco Sagrantino Memoira DOCG - Còlpetrone
Il Montefalco Sagrantino Memoira DOCG di Còlpetrone è un esaltante vino rosso che celebra la ricchezza dell'Umbria. Il suo colore rubino profondo prelude a un olfatto variegato di frutti rossi, spezie, vaniglia, frutta secca e tocchi di cioccolato. In bocca offre un'esperienza gustativa avvolgente, con una freschezza che si bilancia con la potenza e tannini speziati che apportano una seducente complessità. Una vera e propria sinfonia di sapori che racconta la passione e l'artigianalità della sua produzione. Perfetto con carni rosse e formaggi stagionati, il Memoira è un vino da vivere intensamente, un'autentica espressione artistica del Sagrantino.
Montefalco Sagrantino DOCG - Cantina Tudernum
Il Montefalco Sagrantino DOCG di Tudernum è un vino robusto e complesso, con un profilo aromatico di frutta matura e note di cioccolato e spezie. Tannico e strutturato, è un vino che invita al bis, perfetto con piatti intensi come arrosti e formaggi stagionati. L'affinamento in rovere francese ne arricchisce la complessità, facendolo brillare come espressione del terroir umbro.
Il Sagrantino di Montefalco Sacer 2009 di Colpetrone è un vino ideale per piatti ricchi e saporiti. Si abbina perfettamente con arrosti di carne rossa, grazie ai suoi robusti tannini, e con formaggi stagionati, dove la sua complessità aromatica si fonde con la ricchezza del formaggio. Ottimo anche con selvaggina e piatti al tartufo, il Sagrantino di Montefalco esalta le sfumature terrose e i sapori intensi.
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