Roero: Un Mosaico di Terroir, Vini e Storia nel Cuore del Piemonte

Dec 06, 2023Daniele Borgogno
Roero: Un Mosaico di Terroir, Vini e Storia nel Cuore del Piemonte - Vinai del Borgo

Il Roero, una regione nel Piemonte nordoccidentale, è famoso per i suoi vini Nebbiolo rossi audaci e tannici, oltre che per i freschi Arneis bianchi. I vini Nebbiolo del Roero, meno tannici e più accessibili grazie ai terreni sabbiosi della regione, offrono un'esperienza unica rispetto ai loro vicini più celebri, Barolo e Barbaresco.


STORIA
La produzione di vino nel Roero risale almeno al VII secolo a.C., con il commercio, il consumo e la produzione di vino documentati sin dall'epoca degli Etruschi. La viticoltura si espanse notevolmente con l'arrivo dei Romani. Dopo un periodo di declino, la viticoltura riprese vigore nell'XI secolo e continuò a crescere fino al XIX secolo. La fillossera, che colpì il continente europeo a fine Ottocento, non lasciò segni particolarmente dannosi sul Roero, ma contribuì alla selezione naturale delle aree più adatte alla coltivazione del Nebbiolo.


TERROIR
La zona vitivinicola ufficiale del Roero si trova sulla sponda nord del fiume Tanaro, di fronte alla città di Alba, estendendosi per circa 25 chilometri tra la città di Bra e il villaggio di Govone. Il paesaggio del Roero, caratterizzato da colline rotonde e ondulate, è geologicamente distinto dalle colline più crestate del vicino distretto delle Langhe. Il terroir del Roero è stato modellato dal cambiamento di corso del fiume Tanaro circa 100.000 anni fa e dalla sua storia come parte di un antico mare, il Golfo Padano. Limestone e sabbia svolgono un ruolo significativo nel terroir, con strati di argilla, calcare e sabbia che si alternano in modo leggermente caotico, creando un mosaico di aspetti e tipi di suolo.
I Vini del Roero Il Roero è noto per due varietà principali: il bianco Arneis e il rosso Nebbiolo. L'Arneis, un vitigno autoctono, produce vini bianchi aromatici e fruttati, con note di pera e caratteristiche nocciolate dopo alcuni anni di invecchiamento. D'altro canto, il Nebbiolo di Roero, sebbene condivida alcune caratteristiche con i più famosi Barolo e Barbaresco, presenta un profilo fruttato più ricco e morbido, con tannini pronunciati che si addolciscono con l'età.


ROERO ARNEIS
Arneis, il cui nome in dialetto piemontese significa "piccolo monello", è stato coltivato nella regione del Roero almeno dal XV secolo. La regione del Roero, con il suo terreno ricco di sabbia e migliore permeabilità, contribuisce a conferire al Roero Arneis la sua eleganza, corpo non troppo strutturato, buona acidità e freschezza eccellente. Il Roero Arneis viene raccolto a metà settembre. Una volta vendemmiato, l'uva viene pressata con immediata separazione dalle bucce per evitare toni vegetali eccessivi. La fermentazione avviene a temperatura controllata in serbatoi d'acciaio, e alcuni produttori optano per una fermentazione lunga, fino a due mesi usando lieviti selezionati e mantenendo la temperatura più bassa possibile. Questo processo esalta gli aromi di questa uva, soprattutto i sentori fruttati e floreali. Dopo almeno 4 mesi di invecchiamento (che diventano 16 per la versione Riserva), il vino può essere immesso sul mercato. Alcuni produttori stanno sperimentando l'uso del legno, ottenendo risultati eccellenti altri invecchiamenti in acciaio e in bottiglia per dare modo a questo vino di dare un qualcosa in più.

Roero
ROERO (Nebbiolo)
Nel XIX secolo, nonostante l'arrivo della fillossera, il Roero si è affermato come una delle aree più adatte alla coltivazione del Nebbiolo. Il Roero Rosso deve contenere almeno il 95% di uva Nebbiolo e richiede un invecchiamento di 20 mesi, di cui almeno sei in botti di rovere. Per raggiungere lo status di "Riserva", è necessario un ulteriore invecchiamento di 12 mesi. I vini Roero Rosso sono caratterizzati da aromi speziati di frutti di bosco neri e ciliegie acide, corpo medio e tannini relativamente alti. I suoli sabbiosi e ricchi di argilla, un tempo fondo marino, conferiscono ai vini Roero un profilo aromatico e elegante. Il Nebbiolo del Roero necessita di molta luce solare per raggiungere la piena maturazione e viene coltivato quasi esclusivamente in vigneti collinari. I vini Nebbiolo del Roero sono noti per il loro corpo pieno e sapori aromatici di rosa e liquirizia, spesso invecchiati in quercia per diversi anni. A differenza del Barolo, più tannico e con un sapore più profondo, il Roero Nebbiolo è più fruttato, elegante e fragrante, con tannini più morbidi. Ciò permette di godere dei vini Roero Nebbiolo in età più giovane e a un prezzo più accessibile.


Vi presentiamo 4 vini per scoprire il Roero e i suoi vini, questi capolavori incarnano la quintessenza di questa affascinante regione.

Roero Arneis San Francesco DOCG 2021 - Cravanzola

Roero Arneis San Francesco - Cravanzola
Il Roero Arneis San Francesco DOCG di Cravanzola, un gioiello piemontese, si presenta con una tonalità dorata che preannuncia la sua complessità. Al naso, si sviluppano note di fiori bianchi e frutta a polpa bianca, mentre al palato emerge un equilibrio elegante, caratterizzato da freschezza e intensa mineralità. Ideale per cene romantiche, si abbina splendidamente con pesce e carni bianche.

 

 

Roero Arneis Tucci DOCG 2020 - Pelassa

Roero Arneis Tucci - Pelassa
Il Roero Arneis Tucci DOCG di Pelassa è una celebrazione del Roero in ogni sorso. Con il suo colore giallo paglierino e riflessi verdognoli, il vino esprime una freschezza inconfondibile. Il bouquet aromatico di fiori bianchi e pesca si unisce a una leggera nota minerale, mentre al palato si distingue per vivacità e fruttuosità, accompagnate da una piacevole acidità. Perfetto per aperitivi estivi o accostamenti con piatti di pesce.

 

Roero DOCG Canavodi 2017 - Cravanzola


Roero Canavodi - Cravanzola
Il Roero Canavodi di Cravanzola, coltivato nelle terre calcaree e sabbiose di Castellinaldo d'Alba con esposizione a Sud-Ovest, esprime la vera essenza del Nebbiolo. Si presenta con un colore granato intenso e un profumo complesso, unendo note floreali di iris a sentori fruttati di lampone, con un tocco di cannella e pepe verde. Al palato è ricco e morbido, offrendo una lunga persistenza aromatica. Questo vino si abbina perfettamente con piatti ricchi e saporiti, come carni rosse, cacciagione e formaggi stagionati.

Roero Riserva Antaniolo DOCG 2017 - Pelassa


Roero Riserva Antaniolo DOCG - Pelassa
Il Roero Riserva Antaniolo DOCG di Pelassa esprime raffinatezza ed eleganza. Prodotto da uve Nebbiolo selezionate, offre un colore rosso rubino intenso con riflessi granata. Il bouquet è un mix complesso di frutti di bosco, spezie, cuoio e tabacco. Al palato, si distingue per la sua struttura avvolgente e tannini morbidi, ideale con piatti ricchi come brasati o formaggi stagionati, perfetto per serate contemplative.

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