Bompè Barbera Langhe DOC - Borgogno

Il Langhe Bompè, un orgoglio della casa Borgogno, è un vino 100% Barbera che trae le sue origini dalle colline di Madonna di Como nelle Langhe, vantando una posizione esposta da est a sud-ovest tra i 410 e i 425 metri s.l.m. Questa posizione privilegiata assicura una maturazione ottimale grazie all'esposizione solare da mattina a sera, su un terreno composto da terre argillose e gessose ricche di minerali. La densità dell'impianto raggiunge i 4.000 ceppi per ettaro, con una vendemmia che si svolge verso la fine di settembre​​. La tradizione vitivinicola di Borgogno, che affonda le sue radici nel 1761, si esprime pienamente in questo vino, con una vinificazione che rispetta i metodi classici: fermentazione spontanea in vasche di cemento per circa 10 giorni a una temperatura che varia dai 22 ai 28 °C, seguita da un'affinamento di un anno in grandi botti leggermente tostate di rovere francese. Questo processo conferisce al Langhe Bompè una struttura e un profilo aromatico distintivi, con un colore rosso rubino arricchito da riflessi violacei e una concentrazione di aromi di frutta a bacca rossa e frutti di bosco, accentuati da note di fumè e una marcata salinità al palato​​.

Denominazione: Langhe Barbera DOC
Annata: 2021/2022
Dosaggio: Secco
Vitigno: Barbera
Regione: Piemonte (IT), Barolo (CN)
Affinamento: Botte grande di rovere di Slavonia
Temperatura di servizio: 16/18°C
Grado alcolico: 14,5% vol.
 

Borgogno è un'istituzione nel mondo del vino, con radici che affondano nel 1761 nella regione del Langhe, in Piemonte. Questa storica cantina ha attraversato secoli di storia del vino italiano, contribuendo significativamente allo sviluppo del Barolo, noto come il "Re dei Vini". La visione innovativa di Cesare Borgogno negli anni '20, che espanse la produzione e iniziò l'esportazione dei vini all'estero, ha posizionato Borgogno come un punto di riferimento internazionale nel panorama enologico. Oggi, Borgogno gestisce 39 ettari di terreno, di cui 31 a vigneto, con coltivazioni che spaziano da varietà autoctone come il Nebbiolo, protagonista dei loro rinomati Barolo, a varietà minori come Dolcetto, Barbera, Freisa, Riesling e Timorasso, quest'ultimo al centro di un progetto di rivitalizzazione. La filosofia di Borgogno, che combina rispetto per la tradizione con un occhio alla sostenibilità e innovazione, si riflette nei suoi vini, apprezzati sia per il loro stile tradizionale sia per il potenziale di invecchiamento a lungo termine, rendendoli prediletti dagli appassionati e collezionisti di vino italiani​​​​​​.